Nel cuore della Riserva Naturale Orientata dell’Oasi del Simeto, proprio in prossimità della foce del fiume più grande di Sicilia, in una zona compresa tra la provincia di Catania e Pachino, non è raro vedere scintillare, tra i detriti e le alghe, baciata dai raggi del sole, la simetite, una rara e preziosa varietà di ambra, che in seguito a forti mareggiate viene spinta dalle onde sulla spiaggia.
Il termine ‘ambra’ deriva dal greco ‘elektron’ che significa elettricità, difatti già nel VI secolo a.C. il filosofo Talete di Mileto, aveva scoperto che strofinando con un panno un pezzo di ambra questa diventava capace di attirare piccoli oggetti leggeri (oggi diremmo sviluppa elettricità statica).